19-07-2017

BC Architects: asilo di Ouled Merzoug, Marocco

Marocco,

contemporaneo, Design,

A Ouled Merzoug l’ampliamento di un edificio scolastico è voluto da Goodplanet Foundation con BC Architects. L’asilo di Ouled Merzoug è un’architettura bioclimatica progettata BC Architects, lo studio belga impegnato nello sviluppo di progetti che impiegano risorse costruttive locali.



BC Architects: asilo di Ouled Merzoug, Marocco La ONG francese Goodplanet Foundation e l’associazione marocchina Norsys hanno coinvolto lo studio belga BC Architects nell’ampliamento di un edificio scolastico nel villaggio di Ouled Merzoug, in Marocco. Il nuovo volume attiguo a quello esistente ospita bambini in età prescolare e offre spazi educativi e di gioco.
Dopo l’esperienza di Aknaibich, la città marocchina in cui qualche anno Goodplanet Foundation e BC Architects avevano affrontato un’esperienza di architettura olistica, il progetto di Ouled Merzoug ripropone l’esplorazione di materiali e tecniche costruttive tradizionali delle comunità rurali, rilette in un linguaggio contemporaneo. Il team di lavoro si è basato su principi bioclimatici, ha verificato l’interazione tra il funzionamento dell’edificio scolastico esistente e i nuovi ambienti in rapporto alle dinamiche collettive, ed ha affrontato il progetto a partire da materiali e metodi di costruzione noti alla popolazione locale, cosa che ha permesso di ottenere anche un edificio antisismico. Queste procedure contestuali sono al crocevia tra sperimentazioni tecniche e conoscenze antiche, perciò, come afferma BC Architects, possono essere considerate al limite tra “high-tech” e “low-tech”.
BC architects è uno studio esperto in questo senso perché da anni fornisce consulenza per progettazione e costruzione con materiali propri delle tradizioni e delle culture africane e organizza workshop per architetti, imprenditori e clienti. Nel caso dell’asilo di Ouled Merzoug sono stati coinvolti gli studenti della Katholieke Universiteit Leuven (KUL) che hanno fatto ricerca sulle tecniche locali e hanno poi avuto la possibilità di partecipare al cantiere e di vedere i processi produttivi impiegati.
A ovest dell’edificio scolastico sorge l’ampliamento di BC Architects, che dal nucleo preesistente riprende le proporzioni e i materiali impiegati. La struttura ha fondazioni in pietra locale: lasciate a vista, emergono dal terreno di differenti inclinazioni come se ne fossero sempre state parte. La muratura è in adobe, un impasto di argilla, sabbia e paglia essiccata al sole successivamente ricoperta esternamente da un intonaco a base di terra così da apparire compatta e uniforme. Internamente invece i muri sono protetti da “Nouss-Nouss", una miscela di terra e gesso in parti uguali a formare un intonaco traspirante. Strutturata su un solo livello, l’architettura è coperta da un tetto piano in legno e terra, presenta un pavimento interno unico in cemento lucidato e le porte sono in legno e canne di bambù.
Dal punto di vista compositivo, la pianta rincorre costantemente la simmetria come simbolo di ordine e reiterazione della forma, un esercizio mentale utile anche per i bambini dell’età prescolare. Fanno eccezione piccole variazioni funzionali, come il restringimento di uno dei due cortili per ricavarne i bagni.
In chiave bioclimatica, la nuova ala presenta a nord e a sud facciate compatte, chiuse verso l’esterno. Nel muro a sud è stata ricavata una cavità di ulteriore isolamento, che convoglia il calore durante il giorno e lo rilascia nelle ore notturne. Le due facciate est e ovest sono invece state trattate come scambiatori di calore, ognuna caratterizzata da quattro porte a doppia anta, rispettivamente speculari, che si affacciano su due cortili scoperti e chiusi da muri. Qui solamente tagli simmetrici nei setti longitudinali offrono spiragli alla luce e all’aria in corrispondenza dei due cortili. Due scalette in cemento partono simmetricamente da qui per scendere alla quota del cancello d’ingresso oltre il cortile nord.

Mara Corradi

Architects: BC architects
Earth consultant: BC studies
Location: Ouled Merzoug, Morocco
Client: Goodplanet Foundation, the community of Ouled Merzoug
Cooperation: Isabelle Verhoeven, Bregt Hoppenbrouwers, Tommaso Bisogno, Christopher Weijchert.
Budget: 35.000 € (VAT excl.)
Structural design: BC studies + Kobe architecture
Gross useable floor space: 172 sqm
Lot size: 422 sqm
Design: april 2016
Start of work: July 2016
Completion of work: January 2017
Structure in adobe + composed beam
Facades in earth plasters
Indoor sufraces nouss-nouss
Outdoor surfaces: gravel sieved from earth 
Floors: rammed earth and polished concrete
Photographs: © BC architects and studies

www.bc-as.org
www.goodplanet.org

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