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- Fuego Amigo! Amarist Studio ripensa una granata
I designer spagnoli Arán Lozano e Clara Campo di Amarist Studio continuano la loro ricerca artistica sul tema dei conflitti. Dopo Welcome Jewelry, gioielli fatti di filo spinato a lama di rasoio, ora interpretano un'arma letale come la granata e creano una lampada.
Fuoco amico, questo è il nome dell'ultima creazione di Amarist Studio di Arán Lozano e Clara Campo.
A prima vista una bellissima lampada dai materiali ricercati, il corpo luminoso in alabastro traslucente illuminato da LED all'interno e la parte metallica in ottone dorato. A uno sguardo più attento però si palesa la vera natura di questo oggetto luminoso dalla forma sinuosa ed accattivante, poichè si tratta della riproduzione fedele di una granata a mortaio da 80 mm, uno dei proiettili più usati nel secolo scorso, in particolare nella Guerra Civile spagnola.
Da arma letale a oggetto di arredamento esclusivo il passo è breve, grazie a uno sviluppo creativo e artistico sui prodotti dell'industria bellica che i due designer hanno già iniziato lo scorso anno con la loro linea Welcome Jewelry. In quel caso avevano realizzato braccialetti e catene a partire dal filo spinato a rasoio della NATO e in uso lungo la frontiera della Serbia. I proventi dei gioielli sono destinati all'UNHCR quale aiuto nella crisi umanitari dei rifugiati.
Per questi designer infatti esplorare la bellezza intrinseca nascosta nel design di una granata a mortaio significa anche ridefinire il suo significato e scopo. Un approccio progettuale che potrebbe essere inteso come un primo passo verso un cambiamento, per non parlare di una riconversione dell'industria bellica. Allora perché non usare il know-how tecnologico e lo studio della forma ottimale, nascosta dietro a molti di questi prodotti letali, per fare qualcosa di bello e di utile per l'umanità?
Con la lampada Fuego Amigo Amarist Studio dimostra che non è una missione impossibile.
Christiane Büklein
Progetto: Amarist Studio, https://amarist.com/
Anno: 2017
Edizione limitata.
Immagini: Saul Lozano Photography
Fuoco amico, questo è il nome dell'ultima creazione di Amarist Studio di Arán Lozano e Clara Campo.
A prima vista una bellissima lampada dai materiali ricercati, il corpo luminoso in alabastro traslucente illuminato da LED all'interno e la parte metallica in ottone dorato. A uno sguardo più attento però si palesa la vera natura di questo oggetto luminoso dalla forma sinuosa ed accattivante, poichè si tratta della riproduzione fedele di una granata a mortaio da 80 mm, uno dei proiettili più usati nel secolo scorso, in particolare nella Guerra Civile spagnola.
Da arma letale a oggetto di arredamento esclusivo il passo è breve, grazie a uno sviluppo creativo e artistico sui prodotti dell'industria bellica che i due designer hanno già iniziato lo scorso anno con la loro linea Welcome Jewelry. In quel caso avevano realizzato braccialetti e catene a partire dal filo spinato a rasoio della NATO e in uso lungo la frontiera della Serbia. I proventi dei gioielli sono destinati all'UNHCR quale aiuto nella crisi umanitari dei rifugiati.
Per questi designer infatti esplorare la bellezza intrinseca nascosta nel design di una granata a mortaio significa anche ridefinire il suo significato e scopo. Un approccio progettuale che potrebbe essere inteso come un primo passo verso un cambiamento, per non parlare di una riconversione dell'industria bellica. Allora perché non usare il know-how tecnologico e lo studio della forma ottimale, nascosta dietro a molti di questi prodotti letali, per fare qualcosa di bello e di utile per l'umanità?
Con la lampada Fuego Amigo Amarist Studio dimostra che non è una missione impossibile.
Christiane Büklein
Progetto: Amarist Studio, https://amarist.com/
Anno: 2017
Edizione limitata.
Immagini: Saul Lozano Photography