28-07-2017

Mostra Chicago Works: Amanda Williams al MCA Chicago

Amanda Williams,

Chicago, USA,

Mostra,

Il Museum of Contemporany Art Chicago presenta “Chicago Works: Amanda Williams”, la prima mostra monografica dell'artista in un museo.



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Mostra Chicago Works: Amanda Williams al MCA Chicago Il Museum of Contemporany Art Chicago presenta “Chicago Works: Amanda Williams”, la prima mostra monografica dell'artista in un museo. Amanda Williams aveva debuttata alla Chicago Architecture Biennial 2015 con il suo progetto Color(ed) Theory.


Amanda Williams, classe 1974, nata e cresciuta a Chicago e laureata in architettura alla Cornell University, poi Ford/Mellon Research Fellow a Berkeley, è una delle artiste americane più seguite del momento. 
Il suo progetto Color(ed) Theory esposto alla Chicago Architecture Biennial 2015 aveva indagato il gran numero di case vuote nella South Side di Chicago dal punto di vista artistico. Così aveva dipinto piccole case destinate alla demolizione con colori associati a prodotti tipicamente in uso presso la comunità africano-americana, la stragrande maggioranza presente in quella parte della città, quali rosso, pink e petrol.
Il gesto creativo di Amanda Williams ha trasformato le case abbandonate in vere sculture e dato il via a una riflessione più profonda sul degrado di alcune zone, nonché al mancante investimento nelle comunità nere, sottolineando ancora una volta la grande importanza dell'arte e dell'architettura quali motori del cambiamento sociale.
Per la mostra “Chicago Works: Amanda Williams” al Museum of Contemporay Art di Chicago dal 18 luglio al 31 dicembre, e quindi visitabile durante la Chicago Architecture Biennial 2017, Color(ed) Theory viene sopportato da un video del collettivo Spirit of Space dedicato alla distruzione delle case dipinte. E non solo, alcune delle opere esposte sono state costruite con il legno delle case demolite. Inoltre nuove opere completano la mostra, come A Dream or Substance, a Beamer, a Necklace or Freedom? e la piccola scultura dal nome lungo “Reliquary II: LOT 49 IN THE SUBDIVISION OF BLOCK 1 IN WRIGHT, EMBREE AND AYRE’S, A SUBDIVISION OF BLOCK 33 IN SCHOOL TRUSTEES’ SUBDIVISION OF SECTION 16, TOWNSHIP 36 NORTH, RANGE 14 EAST OF THE THIRD PRINCIPAL MERIDIAN, IN COOK COUNTY, ILLINOIS. C/K/A: NJ’s Toybox” realizzata dall'artista con un ragazzo che abitava vicino al lotto del titolo, esplorano sempre la tematica dello spazio urbano, il suo utilizzo e riuso. Mentre Goldmine/Is the Gold Mine? e She’s Mighty Mighty, Just Lettin’ It All Hang Out  si riferiscono al valore del “mattone” in senso lato, qui non a caso presentato in veste dorata.
Per chi andasse a Chicago, magari per la Chicago Architecture Biennial 2017 (link), una visita al Museum of Contemporay Art di Chicago diventa un'occasione imperdibile per capire meglio alcuni aspetti urbanistici e sociali della città sul Lago Michigan, grazie all'approccio multidisciplinare di Amanda Williams.

Christiane Bürklein

“Chicago Works: Amanda Williams”
mostra curata da Grace Deveney (curatorial assistant)
dal 18 luglio al 31 dicembre 2017
Museum of Contemporary Art, Chicago, USA
Ulteriori informazioni: https://mcachicago.org/Exhibitions/2017/Amanda-Williams
Immagini: Courtesy of MCA Chicago 
Leggenda:
Amanda Williams, Crown Royal Bag from Color(ed) Theory Suite, 2014–16. Courtesy of the artist and McCormick Gallery
Amanda Williams, Flamin’ Red Hots from Color(ed) Theory Suite, 2014–16. Courtesy of the artist/ McCormick Gallery
Amanda Williams, It’s a Goldmine/Is the Gold Mine?, 2016. Courtesy of the artist and McCormick Gallery
Amanda Williams, Englewood is Paris, 2016. Courtesy of the artist and McCormick Gallery
Amanda Williams, Paris is Englewood, 2016. Courtesy of the artist and McCormick Gallery

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