28-07-2017

Facciata curva con esagoni di alluminio – Museo Soumaya a Mexico City

Fernando Romero,

Città del Messico,

Edifici Pubblici, Musei,

Fernando Romero realizza a Mexico City un museo dalla forma plastica con facciata composta da esagoni di alluminio



Facciata curva con esagoni di alluminio – Museo Soumaya a Mexico City Nel quartiere Polanco a Città del Mexico sorge un museo unico nella sua forma, se rapportato alle architetture messicane moderne e antiche, infatti la sua forma scultorea dona una nuova identità al quartiere e la facciata senza finestre ricoperta di 16.000 moduli esagonali di alluminio descrive una forma mistica e altamente caratterizzante all'intera zona al punto che ne è diventato una icona di quartiere di grande attrazione. La seconda più importante collezione di sculture di Rodin, non poteva essere meglio ospitata se non in un museo scultura, la cui intuizione formale di Fernando Romero ha trovato realizzazione grazie alla consulenza di Arup e della Gehry Tecnologies, che ne hanno curato le esigenze esecutive per la struttura e per la facciata, senza sminuire il progetto che già conteneva una forte carica semantica. La facciata chiusa (senza finestre) e non sviluppabile, cioè non rapportabile a elementi piani da montare assieme, ha imposto una scelta che poi si è rivelata vincente e, data l'originalità, anche utile per soluzioni architettoniche di altri progetti. Il basamento e il suo cuore interno sono di cemento, sul quale viene poggiata la seconda struttura di acciaio che porta l'intera facciata, la quale è composta di un reticolo principale di tubi curvati e uno secondario che porta la parete esterna opportunamente catramata. Su tale base di posa sono posizionati i supporti a quattro bracci, che reggono i 16.000 esagoni di alluminio, accostati fra loro, in modo tale da comporre una maglia continua, a giunto aperto. La scelta è risultata vincente e per certi versi è l’uovo di colombo, in quanto giuntare rigidamente ogni esagono, creando una sorta di facciata ventilata classica, avrebbe generato altre problematiche, specie formali, che avrebbero sfaccettato maggiormente la facciata, rendendola meno fluida nella sua elasticità formale. L'unica finestra invece si trova all'ultimo piano, come un oecus che ricorda il pantheon romano, ottenuto non eliminando i conci in volta di una cupola, ma realizzando una copertura in acciaio a “ruota di bicicletta”, tipologia che consente di avere una apertura tonda, degno traguardo di una composizione ascensionale fluente e dinamica.

Fabrizio Orsini

Progetto: Museo Soumaya
Cliente: Fundación Carlos Slim
Realizzazione: 2011
Indirizzo:Lago Zurich # 245, Col. Ampliación Granada, Del. Miguel Hidalgo. México DF. C.P. 11320
 rea: 16,000 m²
Architetto: FR-EE Fernando Romero Enterprise
Consulenti:Inpros, PC Constructores, Colinas de Buen, Swecomex, Dypro, Garza Maldonado y Asociados, Hubard Bourlon, Sitcom, Museo Soumaya / Alfonso Miranda, Gehry Technologies, Mier y Terán, Lighteam & Arquitectura de la Luz, Kone & Arsenio Rodríguez Consulting, Saad Acústica
Team: Fernando Romero y Mauricio Ceballos
con: Matthew Fineout, Sergio Rebelo, Omar Gerala Félix, Laura Domínguez, Herminio González, Ignacio Méndez, Ana Paula Herrera, Luis Ricardo García, Ana Medina, Mario Mora, Juan Pedro López, Guillermo Mena, Libia Castilla, Raúl García, Manuel Díaz, Alan Aurioles, Ana Gabriela Alcocer, Iván Ortiz, Tiago Pinto, Juan Andres López, Olga Gómez, Hugo Fernández, Kosuke Osawa, Francisco Javier de la Vega, David Hernández, Jorge Hernández, Joaquín Collado, Mariana Tafoya, Eduardo Benítez, Pedro Lechuga, Thorsten Englert, Luis Fuentes, Luis Flores, Rodolfo Rueda, Víctor Chávez, Max Betancourt, Wonne Ickxs, Dolores Robles-Martínez, Sappho Van Laer, Ophelie Chassin, Elena Haller, Abril Tobar, Diego Eumir Jasso, Albert Beele, Homero Yánez, Cynthia Meléndez, Hugo Vela, Susana Hernández Aparicio, Gerardo Galicia, Alberto Duran, Camilo Mendoza, Dafne Zvi Zaldívar, Cecilia Jiménez, Ángel Ortiz, Raúl Antonio Hernández, Alma Delfina Rosas, Wendy Guillen, Raúl Flores, Daniel Alejandro Farías, Jesús Monroy, Saúl Miguel Kelly, Iván Javier Avilés, Cesar Pérez.

×
×

Rimani in contatto con i protagonisti dell'architettura, Iscriviti alla Newsletter di Floornature