28-04-2017

Napoli, Rione Sanità: due piazze recuperate alla Bellezza

Roma, Napoli,

Legno,

riqualificazione, Installazione, Interventi Urbani, Scultura, Recupero/Restauro,

La Fondazione di Comunità San Gennaro, il Dipartimento di Architettura dell'Università di Napoli e altri partner hanno reso possibile il recupero urbano di due piazze del Rione Sanità con una logica di progettazione partecipata. Le piazze sono state inaugurate in occasione degli eventi che celebrano il cinquantesimo anniversario dalla scomparsa del Principe Antonio de Curtis, in arte Totò.



Napoli, Rione Sanità: due piazze recuperate alla Bellezza

L'inconfondibile sagoma di Totò, stilizzata e impressa nella scultura Monolite del maestro Giuseppe Desiato e posta a Largo Vita, è la nuova porta attraverso cui scoprire il Rione Sanità di Napoli e la grande opera di rinascita e rigenerazione messa in atto dai suoi abitanti.

Agli episodi di degrado sociale, per cui il quartiere è tristemente noto alla cronaca, si contrappone da oltre dieci anni l'incessante attività della Fondazione di Comunità San Gennaro e del suo motore, padre Antonio Loffredo, che ha coinvolto in un processo virtuoso gli abitanti, i commercianti e le realtà del terzo settore che operano nel quartiere. Un'azione costante che in occasione degli eventi per il cinquantesimo anniversario dalla scomparsa del Principe Antonio de Curtis, in arte Totò, diventa anche rigenerazione urbana attraverso la collaborazione con il DiARC dell'Università di Napoli Federico II e altri partner, per il recupero di Largo Vita e piazzetta San Severo. Gli interventi realizzati con la logica della progettazione partecipata hanno trasformato le due piazze in “ideali salotti”. Luoghi in parte abbandonati della città diventano stanze aperte, prive di pareti, spazi definiti solo dalla chioma di alberi. Dove il cambio di pavimentazione,un tappeto” in cemento color tufo, sottrae l'area al ritmo frenetico della città e dove le sedute in rovere massello, su un'anima di ferro fissata al suolo, invitano alla sosta e alla convivialità, per riscoprire il senso di comunità. Fermarsi, anche per guardarsi intorno e cercare la bellezza nel proprio quartiere. Come in piazzetta San Severo, che sarà inaugurata il 29 aprile alle 19, dove la facciata della Basilica è stata recentemente restaurata o in via Santa Maria Antesaecula, dove in un'edicola è posizionato il busto in bronzo del Principe Antonio de Curtis realizzato da Salvatore Scuotto, su donazione di Robert Léon, mecenate francese..

Nel Rione Sanità di Napoli l'esortazione di Peppino Impastato "... bisognerebbe educare la gente alla bellezza: perché in uomini e donne non si insinui più l’abitudine e la rassegnazione ma rimangano sempre vivi la curiosità e lo stupore" ha trovato pratica applicazione.

(Agnese Bifulco)

Fondazione di Comunità San Gennaro http://www.fondazionesangennaro.org

Progetto: gruppo DiARC (Dipartimento di Architettura) Università di Napoli Federico II, coordinato dal prof. arch. Nicola Flora - http://www.diarc.unina.it/, direzione lavori di Franco Romano e Fiorenza Asta.
Esecuzione lavori: Officina dei Talenti http://www.officinadeitalenti.com/
Restauro affreschi facciata Basilica di San Severo alla Sanità: Dafne restauri snc http://www.dafnerestauri.com/
Sedute: ReLegno http://relegno.it/
Scultura Monolite – ideata nel 1996 dal maestro Giuseppe Desiato realizzata da Corto Circuito
Busto Antonio de Curtis: maestro Salvatore Scuotto – donato da Robert Léon - http://www.lascarabattola.it/
Edicola: ditta Michelangelo Lombardi con il sostegno della Rete Commercianti Rione Sanità.
Logo evento: Luigi Maisto

Images courtesy of Nicola Flora, photo by Nicola Flora, Ciro Priore


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