Film-Obras De Arquitectura

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Biografia

Carlos Fernández, Jorge Isaías, Gabriel Lanosa e Claudio Maslat, membri dello studio argentino Film-Obras De Arquitectura, lavorano su 4 parametri progettuali fondamentali.
Innanzitutto, la semplicità come procedimento; l’austerità come metodo di ricerca; la sostenibilità come obiettivo di responsabilità professionale e infine l’amenità come stimolo per la trasformazione del luogo.

Convinti che l’università sia il luogo in cui investigare l’emergere di nuove idee, una fucina creativa calata nella realtà contemporanea da cui attingere, il gruppo mantiene la docenza presso Facoltà di Architettura e Urbanistica Nazionale di Buenos Aires dai primi anni Novanta.

Il loro insegnamento si basa sulla filosofia del controllo di tutte le fasi progettuali, dalla ricerca alla realizzazione dell’opera, non da intendersi come limitazione del campo delle idee, ma come supervisione artistica di ogni momento del percorso.
Numerose sono le esposizioni a cui sono stati invitati in Argentina e nel mondo, tra le quali numerose edizioni della Bienal Iberoamericana de Arquitectura y Urbanismo.
Nel 2008 Film-Obras De Arquitectura è tra i rappresentanti dell’Argentina alla XI Biennale di Architettura di Venezia con il progetto per il Parco e mausoleo Juan y Eva Perón.

Si tratta di un progetto a San Vicente presso Buenos Aires, in cui si fondono memoria, omaggio e disposizione astratta, con "piani verticali longitudinali di altezza e spessore costanti, che sorgono da un piano orizzontale di superficie e perimetro variabile".
Tra le opere più interessanti la Casa en Pilar a Buenos Aires, realizzata nel 2010 nel quartiere di Los Robles del Monarca. Questo progetto residenziale di "casa minima" è concepito come un unico spazio flessibile a forma tubolare e pianta rettangolare, con pavimentazione in cemento levigato.

Lo spazio complessivo comprende due zone: la prima, aperta e delimitata da facciate in mattoni, con un tetto continuo, sempre in mattoni, in cui si trovano soggiorno e sala pranzo; nel secondo, il bagno e la cucina. Il dialogo con l'esterno è garantito sul lato nord-est da una serie di pareti di sostegno che rendono possibile l'ingresso della luce e una vista del cielo; sul lato nord-ovest dell'edificio si trova invece una serie alternata di vedute sul paesaggio adiacente.

La combinazione del mattone con il cemento, utilizzati sia come materiali strutturali che come moduli per gli arredi interni, risulta essere “la cifra distintiva dell’opera, dove nessuno spazio è definito in pianta in modo netto e univoco (…)  e ovunque l’architettura funge anche da sistema di arredo" (M. Corradi)

La struttura in cemento levigato su un lato diventa infatti una lunga e ampia mensola; i rimanenti muri in mattone hanno invece la funzione di vani, cucina ed elementi del bagno.
La casa a Beccar (2015) nasce dalla sovrapposizione di un nuovo involucro architettonico a una casa esistente, nel contesto di un quartiere operaio che è diventato residenziale e di alto valore immobiliare.
La casa esistente è stata gestita in modo tale da garantire il collegamento degli spazi verdi, anteriore e posteriore, e la massima luminosità: tutte le pareti non portanti sono state rimosse e le aperture estese in alcuni dei supporti perimetrali.

"Il cemento grezzo definisce il nuovo edificio. Modellando un guscio supportato da tre raggi di dieci metri di luce libera, libera la visione dell'occhio anteriore, posteriore e laterale. L'involucro di cemento con tavoli verticali è stato utilizzato per creare continuità con il legno anch'esso verticale".

I due moduli abitativi, connessi da una finestra di vetro, non sono in antitesi tra loro, anzi mantengono entrambi la loro identità e al tempo stesso ne formano una nuova e complessa.
Se la casa a Mercedes, un progetto economico per un nucleo familiare numeroso è posta su un unico piano in cui è facile muoversi verso l'esterno, la casa a Santa Rita è invece un esempio particolare di abitazione privata su più piani con giardino, con una forte componente paesaggistica a cui corrisponde "il medesimo rigore compositivo negli interni: sviluppata su tre piani, la casa divide nettamente la zona giorno, collocata al piano terra e la zona notte al piano primo, riservando la copertura per un’ampia e libera terrazza"
Si segnalano nell'opera dello studio anche la casa a Tigre, nella provincia de Buenos Aires e il complesso residenziale con 16 appartamenti a Larralde (2012).
 
Film-Obras De Arquitectura opere e progetti famosi
 
- Edificio Villa Pueyrredon, CABA (Argentina)
- Suther Pilar II, Pilar (Argentina)
- HCA Secundaria, El Talar de Pacheco (Argentina)
- Edificio Russel, CABA (Argentina)
- Casa a Mercedes (Argentina)
- Casa a Martinez (Argentina)
- Casa a Beccar, Buenos Aires (Argentina), 2015
- Complesso residenziale Larralde, CABA (Argentina), 2012
- Casa a Pilar, Buenos Aires (Argentina), 2010
- Casa a Tigre, Buenos Aires (Argentina), 2011
- Casa Santa Rita, San Isidro, Buenos Aires (Argentina), 2007
- UMET - Universidad Metrolipolitana para la Educación y el Trabajo, CABA (Argentina)
- Mausoleo di Juan e Eva Peron, San Vicente, Buenos Aires (Argentina), 2004
 
Sito ufficiale
 
www.filmarquitectura.com