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Norman Foster


Biografia

Architetto e designer inglese tra i più noti e influenti degli ultimi decenni, Norman Foster (1935) si laurea all'Università di Manchester (1956-1961), dopo aver prestato servizio militare come pilota nella Royal Air Force (1953-1955).
Nei due anni successivi alla laurea consegue un master a Yale, dove incontra Richard Rogers, con cui lavora dal 1963 al 1967 nello studio Team 4.

Dopo il distacco di Rogers, Foster avvia la Foster Associates nel 1967 (ora divenuta Foster + Partners), che realizza progetti in tutto il mondo, unanimemente considerati “tra i più significativi dell’architettura contemporanea”. Foster è inoltre celebre per "la sua cifra stilistica espressa in realizzazioni in vetro e acciaio, dalle superfici levigate" (Treccani).
Con oltre 700 dipendenti e numerose sedi internazionali, la Foster + Partners è ancora oggi uno degli studi di architettura più attivi sulla scena internazionale, con un corpus di opere molto variegato e molti imponenti progetti in corso di realizzazione, dislocati in ogni parte del mondo.

Le attività dello studio spaziano dai masterplan alle ristrutturazioni di edifici storici, da piani di urbanistica fino ad ogni aspetto del design.
I primi edifici a ricevere l'attenzione della critica internazionale "furono il Sainsbury Center for the Visual Arts (1974-1978) a Norwich, in Inghilterra, un vasto e arioso capannone con pannelli in vetro e metallo, e la sede centrale di Hong Kong e Shanghai Banking Corporation (1979-'86) a Hong Kong, un futuristico edificio per uffici in acciaio e vetro con un profilo a gradini" (Enc. Britannica).

Foster è tuttavia conosciuto principalmente per l’attenzione verso l’alta tecnologia, un aspetto che caratterizza in particolare le sue prime opere, tra cui le sedi dell’IBM in New Hampshire (1971) e il Centro Reanult a Swindon (1983).
Quest'ultimo è considerato uno dei suoi progetti più rinomati ed imponenti, un capolavoro dell’high tech con i suoi 180 metri e 100 mila mq. di area.
Tuttavia Foster non ha mai amato l'etichetta di "high-tech", dichiarando: in merito "Da quando l'uomo è uscito dalla caverna, è stato all'avanguardia della tecnologia, spingendo sempre i limiti. La tecnologia fa parte della civiltà ed essere anti-tecnologia sarebbe come dichiarare guerra all'architettura e alla stessa civiltà. La storia dell'architettura è la storia della tecnologia e la tradizione dell'architettura è in continua evoluzione".

Può essere considerato quindi "un modernista nel senso tradizionale del termine, in quanto usa la struttura per creare spazio, con un attaccamento alla tecnologia che non va mai oltre ciò che è appropriato per il progetto" (www.pritzker.com).
A cavallo tra gli anni Novanta e Duemila lo studio Foster + Partners si segnala come punto di riferimento dell’architettura moderna, con innovative e celebri realizzazioni quali il grattacielo Commerzbank a Francoforte, le stazioni delle metropolitane di Bilbao e Londra, il Mikroelektronik Park a Duisburg, il Millennium Bridge a Londra, la Great Court nel British Museum, il National Police Memorial, la Hearst Tower di New York, 2006.

Per complessità e ricerca d’innovazione molte di queste opere sono da considerarsi vere e proprie sfide urbanistiche (il terminal di Pechino, ad esempio, è il più grande del mondo, visibile persino dai satelliti). Un’attenzione particolare è dedicata da Foster alle tematiche sociali dell’architettura, vista come elemento che determina la qualità dell’ambiente e quindi della vita stessa.
In merito alla propria visione progettuale ha dichiarato: "Credo che la migliore architettura provenga da una sintesi di tutti gli elementi che compongono separatamente un edificio: la struttura che lo sostiene; i servizi che gli consentono di funzionare; l'ecologia dell'edificio (...) la qualità della luce; i materiali utilizzati, la loro massa o la loro leggerezza; il carattere degli spazi; il simbolismo della forma; la relazione dell'edificio con lo skyline o il paesaggio urbano; e il modo in cui l'edificio segnala la sua presenza in città o in campagna. Penso che ciò sia vero sia che si stia creando un punto di riferimento o che si rinvii a un'ambientazione storica. L'architettura di successo affronta tutte queste cose e molte altre".

Nominato Lord dalla Corte Britannica (1999), nel corso della lunga carriera ha ricevuto centinaia di riconoscimenti: si segnala la Medaglia d’Oro dell’Accademia di Francia (1991) e quella dell’American Institute of Architects (1994). Si è inoltre aggiudicato i premi Stirling (1998 e 2004), il Pritzker (1999), l'Aga Khan Award (2007).
 
Norman Foster opere e progetti famosi
 
- Battersea Power Station, Londra (Regno Unito), in corso - previsto 2025
- New Slussen Masterplan, Stoccolma (Svezia), in corso - previsto 2025
- 250 City Road, Londra (Regno Unito), in corso - previsto 2022
- Hermitage Plaza, Parigi (Francia), in corso - previsto 2022
- Pavilion, University of Pennsylvania, in corso - previsto 2021
- Hankook Headquarters, Pangyo (Corea del Sud), in corso - previsto 2020
- Grattacielo a 425 Park Avenue, New York (USA), 2020
- Norton Museum of Art, West Palm Beach (USA), 2019
- Park Walk Primary School Playground, Chelsea, Londra (Regno Unito), 2019
- Comcast Technology Center e Four Seasons Hotel, Filadelfia (USA), 2019
- Gabriela Hearst London Flagship, Londra (Regno Unito), 2019
- Nanshan Technology Finance City, Shenzhen (Cina), 2019
- Haramain High Speed Rail, Riad (Arabia Saudita), 2019
- Apple store, sedi varie (Milano, New York, Tokyo, ecc.), 2018-2019
- Bund Finance Center, Shangai (Cina), 2017
- University of Iowa Stead Family Children's Hospital (USA), 2016
- Château Margaux, Bordeaux (Francia), 2015
- Restauro e ampliamento Lenbachhaus Museum, Monaco di Baviera (Germania), 2013
- Yale School of Management, New Haven (USA), 2013
- BMCE Bank Branches, Rabat (Marocco), 2011
- Dolder Grand Hotel, Zurigo (Svizzera), 2008
- Hearst Tower, New York (USA), 2006
- National Police Memorial, 2005
- Millennium Bridge, Londra (Regno Unito), 2000
- Great Court British Museum, Londra (Gran Bretagna), 2000
- Rinnovamento del Reichstag, Berlino (Germania), 1999
- Aeroporto internazionale Chep Lap Kok, Hong Kong, 1998
- Commerzbank Tower, Francoforte sul Meno (Germania), 1997
- Mikroelektronik Park, Duisburg (Germania), 1995
- Carré d’art, Nîmes (Francia), 1993
- Torre per telecomunicazioni Collserola, Barcellona (Spagna), 1992
- Hong Kong and Shangai Bank, Hong Kong, 1986
- Centro Renault, Swindon, 1983
- Sainsbury Center for Visual Arts, East Anglia University, Norwich, 1978
- Willis Faber Dumas, Ipswich (Gran Bretagna), 1975
- IBM, Cosham-Greenford (Gran Bretagna), 1971
 

Sito ufficiale

http://www.fosterandpartners.com

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