1. Home
  2. Architetti
  3. Biografie
  4. Oriol Bohigas - MBM Arquitectes

Oriol Bohigas - MBM Arquitectes


Biografia

Lo studio MBM di Barcellona (acronimo dei nomi dei soci Martorell, Bohigas e Mackay) è uno storico studio di architettura e urbanistica spagnolo, celebre per i molti lavori sulla zona di Barcellona, in particolare per l'area portuale e il masterplan del villaggio olimpico del 1992.

I due soci fondatori, Josep Maria Martorell (1925-2017) e Oriol Bohigas (1925-2021), iniziano la loro collaborazione professionale nel 1951 a Barcellona, al termine dei loro studi accademici, in una società dal nome iniziale di "Martorell & Bohigas, arquits".
Nel 1962 lo studio acquisisce il partner britannico David Mackay (1933-2014), con cui l'ufficio assume la formazione che lo ha reso celebre e il nome che ancora lo contraddistingue, firmando lavori per oltre 60 anni in Spagna e in molti paesi europei.
Negli anni Duemila si aggiungono al team anche Francesc Gual (1958-2017) e Oriol Capdevila (1955), entrambi già inseriti nello studio con varie mansioni, rispettivamente dal 1981 e dal 1990.

Tra i collaboratori dello studio di lunga data, si segnala anche Albert Puigdomenech (1944-2004), che iniziò la sua attività con MBM nel 1985 con il progetto di Vila Olimpica, rimanendo nel team fino al 1996.
Tra i soci fondatori, Bohigas vanta una lunga attività teorica, didattica (ha insegnato alla School of Architecture di Barcellona già dal 1964 e nel 1971 è diventato direttore dell’Istituto) e divulgativa, compiuta attraverso numerosi libri e saggi.

Quando lo studio si formò, la prima preoccupazione di Bohigas e Martorell era “l’opposizione all’architettura franchista” in voga nel paese. Per distaccarsi, lo studio prese come modelli di riferimento alcune figure preminenti dell’architettura italiana, tra cui “Ernesto Rogers [direttore di Casabella, ndr.] per le sue qualità di teorico ed Ignazio Gardella [uno dei padri del Movimento Moderno italiano] per la pratica progettuale (…) Sicuramente la svolta alla modernità avvenuta in Catalogna si deve soprattutto a questo contatto con l’architettura italiana ed in particolare con il gruppo milanese” (V.P. Bagnato, intervista a Bohigas per Arketipo, 2006).

La società e le sue necessità si imposero quindi fin da subito come valori fondanti per il nuovo linguaggio architettonico.
Nel 1953 lo studio si aggiudica il concorso sulle nuove tecniche di costruzione organizzato da “La Caixa”. Da quel momento inizia per lo studio una lunga pratica relativa all'architettura residenziale.
"Costruiscono il complesso residenziale di Paseo Maragall e l'isolato di calle Escorial a Barcellona. È l'inizio di un lungo cammino di ricerca sui tipi e gli agglomerati di case in comproprietà che continuerà negli anni '60, '70, '80 e '90 con esempi come le case di calle Calvet, Avenida de la Meridiana, Secretari Coloma, Casa del Pati, via Augusta, calle Borrell, calle Casp, Crescente de Viladecans, fino a giungere alle abitazioni dell'isolato "Can Floch" della Vila Olimpica del 1992, dopo la casa de la Vora de la Ronda a Barcellona e gli edifici di Aix en Provence finiti nel 2000" (L. Gelsomino, Fiaschi, Alinea Editrice Firenze, 2001).

Significativo anche il contributo progettuale nelle case unifamiliari, tra cui Casa Canovelles a Granollers (1977).
Dalla metà degli anni Ottanta, MBM progetta una serie di biblioteche pubbliche (Can Sumarro, La Sènia, Tortiosa, Ciutat Badìa, St. Boi de Llobregat) e, a partire dal progetto di Vila Olimpica, lo studio si concentra su una serie di “lavori relativi all’impostazione architettonico-progettuale dei temi urbanistici”, travalicando i confini iberici a Siena, Birmingham, Parigi, Amburgo, Berlino.

Lo studio verrà anche ricordato per il grande masterplan urbano realizzato per i giochi olimpici di Barcellona, in cui sono stati progettati diversi spazi pubblici (la già citata Vila Olimpica, l'Olympic Park/Parc del Litoral e l'Olympic Port), con grandi firme dell’architettura internazionale, tra cui Norman Foster e Richard Meier. Per la portata del lavoro si è parlato anche di un fenomeno di "rinascimento urbano" per la città spagnola.
Scrive Deyan Sudjic nel prologo del volume sul lavoro di MBM, pubblicato nel 2006 da RBA Editores, che lo studio MBM non è interessato a creare oggetti architettonici aggressivi, spettacolari o chiaramente “firmati”, tuttavia il valore delle loro opere sta nell’essere riconoscibili e nel saper mostrare sottilmente le loro radici culturali.

Oriol Capdevila, assieme ad Oriol Bohigas, è inoltre responsabile di numerosi progetti presentati in Italia negli ultimi anni: a Parma, Salerno, Catania, Falconara, tra gli altri.
Tra gli ultimi progetti a firma MBM, il Disseny Hub Centre and Museum Building a Barcellona, aperto a dicembre 2014.
 
Oriol Bohigas - MBM Arquitectes opere e progetti famosi
 
- Museo del Design, Barcellona (Spagna), 2014
- Uffici RBA Editors, Barcellona (Spagna), 2011
- Stazione centrale della Polizia in Plaça Espanya, Barcellona (Spagna), 2010
- Scuola Costa i Llobera, Barcellona (Spagna), 2008
- Uffici UGT trade union, Barcellona (Spagna), 2008
- Edificio Neapolis, Vilanova (Spagna), 2008
- Progetto per il Nuovo Palazzo del Cinema di Venezia, 2005
- Quartiere Sextius Mirabeau, Aix-en-Provence, (Francia), 2004
- Progetto di riqualificazione del waterfront, Falconara (Italia), 2003
- Progetto per la riqualificazione urbana (appartamenti negozi e uffici) della fabbrica De Cecco, Pescara (Italia), 2000
- Appartamenti “Small Circus”, Maastricht (Paesi Bassi), 1998
- Progetto per la ridefinizione di Buchanan Street, Glasgow (Regno Unito), 1997
- Progetto per concorso “Mission Perrache-Confluent”, Lione (Francia), 1997
- Paseo Maritimo Benidorm, Alicente (Spagna), 1993
- Padiglione “Gothic stone and tensile” Expo di Siviglia, Siviglia (Spagna), 1992 
- Padiglione del Futuro, Siviglia (Spagna), 1992
- Masterplan per il Villaggio Olimpico, Barcellona (Spagna), 1992
- Harbormaster's house, Porto Olimpico, Barcellona (Spagna), 1991
- Villa Olimpica (Olympic Village), Barcellona (Spagna), 1992
- Hotel Melia, Puerto Vallarta (Messico), 1990
- Progetto per piazza Matteotti, Siena (Italia), 1988
- La Creueta del Coll Park, Barcellona (Spagna), 1987
- Biblioteche pubbliche di Can Sumarro, La Sènia, Tortiosa, Ciutat Badìa, St. Boi de Llobregat (Spagna), dal 1984
- Casa Canovelles, Granollers, Barcellona (Spagna), 1977
- Complesso residenziale Vall- Roig de Cerdanyola, Barcellona (Spagna), 1974
- Progetto casa Regas, Girona (Spagna), 1973
- Parrocchia di Sant Sebastià de Verdum, Barcellona (Spagna), 1965
- Appartamenti Europalma, Maiorca (Spagna), 1964
- Casa Guardiola, Argentona (1955)
- Abitazioni di calle Escorial, Calvet, Borrell, Casp, Barcellona (Spagna), anni Cinquanta
 
Sito ufficiale
 
www.mbmarquitectes.cat
 

 

Correlati: MBM Arquitectes

Correlati: Oriol Bohigas


Correlati

13-02-2024

THE ARCHITECTURE DRAWING PRIZE AL SIR JOHN SOANE’S MUSEUM DI LONDRA

Dal 31 gennaio al 3 marzo le opere finaliste e vincitrici della 7° edizione del Premio che...

More...

22-12-2023

Westway Architects: Dal Recupero di Reti 15 ai Progetti Iconici in Italia ed Etiopia

Westway Architects ha trasformato un ex spazio industriale nel quartiere San Lorenzo a Roma in...

More...

18-12-2023

Huizhen High School un campus che celebra il pensiero libero

La Huizhen High School, progettata da Approach Design Studio in collaborazione con Zhejiang...

More...



×
×

Rimani in contatto con i protagonisti dell'architettura, Iscriviti alla Newsletter di Floornature