30-08-2017
Tra arte architettura e vino a Château La Coste
Château La Coste / Andrew Pattman 2015, Stéphane Aboudaram | WE ARE CONTENT(S),
Château La Coste, Francia,
Renzo Piano Building Workshop ha progettato un padiglione dove conservare il vino e allestire mostre d'arte tra i vigneti di Château la Coste. L'architetto italiano è solo l'ultimo in ordine di tempo coinvolto nel progetto di questo grande parco che unisce vino, arte e architettura.
Un lungo elenco di artisti e architetti di fama internazionale ha legato il suo nome a Château la Coste. Le Centre d'Art progettato dall'architetto giapponese Tadao Ando, accoglie i visitatori e con le tre sculture che lo accompagnano: il grande ragno metallico di Bourgeois, Small Crinkly di Calder e l'opera di Hiroshi Sugimoto; stabilisce subito il legame tra arte e architettura che si celebra tra questi famosi vigneti provenzali. Passeggiando nella proprietà è infatti possibile scorgere strutture come il semicilindro in metallo della cantina progettata da Jean Nouvel o il padiglione della musica firmato da Frank O. Gehry, unitamente a sculture e opere di land art. Basti pensare alle lastre di acciaio corten che Richard Serra conficca nel terreno per delimitare e indirizzare lo sguardo, o al sentiero in pietra opera di Ai Weiwei (Ruyi Path). Il padiglione progettato da RPBW è invece improntato alla necessità di minimizzare l'impronta visiva dell'edificio nel paesaggio. L'architettura è stata infatti realizzata in parte ipogea grazie a un taglio profondo nel terreno che permette all'edificio di inserirsi perfettamente tra le vigne.
(Agnese Bifulco)
Progetto Padiglione: RPBW
Luogo: Château La Coste, Francia
Fotografie Padiglione: Stéphane Aboudaram | WE ARE CONTENT(S)
Fotografie: © Château La Coste / Andrew Pattman 2015
https://chateau-la-coste.com