Cosimo Scotucci Physx - A dynamic model for social distancing

La pandemia da Covid-19 ha radicalmente cambiato il modo in cui interagiamo, non solo adesso facciamo uso di mascherine che ci coprono parte del volto, ma stiamo ben attenti a mantenere le distanze dagli altri mentre siamo, per esempio, in fila al supermercato, in stazione, in una sala d'attesa o anche camminando nelle aree pubbliche. In questo ci aiutano una serie di simboli statici (adesivi, stencil, cartelli ecc) applicati sul pavimento che suggerendo dove sostare o camminare ci ricordano di mantenere un distanziamento fisico da chi ci precede o segue. Un sistema che spesso non si rileva efficace, perché non tiene conto di alcune variabili e del fatto che i simboli non sono sempre di facile comprensione.
L'osservazione di questi comportamenti ha suscitato nell'architetto Cosimo Scotucci una semplice domanda: "Finora tutti i modelli proposti di distanziamento fisico si basano su una soluzione statica: è possibile immaginarne una dinamica?". La ricerca di una possibile soluzione si è concretizzata nel progetto Physx, elaborato dall'architetto italiano e presentato con una installazione progettata per lo spazio antistante la stazione centrale di Rotterdam.

Dopo aver conseguito un Master presso la Scuola di Architettura di Roma, e diverse esperienze lavorative in studi d'architettura di Italia, Francia e Olanda, l'architetto Cosimo Scotucci ha scelto Rotterdam come città dove proseguire la propria attività lavorativa e vi ha fondato il suo studio. I progetti realizzati sono animati dalla volontà di fornire un contributo a una società più sostenibile, elaborando soluzioni intelligenti che riducono il consumo di materiali ed energia e promuovono uno stile di vita sostenibile. Lo stesso spirito che anima il recente progetto Physx, che si propone di fornire una soluzione concreta e semplice per poter usare e frequentare in sicurezza gli spazi aperti e pubblici, anche nella situazione pandemica contemporanea. Physx è costituita da una fibra elastica rialzata a circa 50 cm da terra. Quando viene calpestata, la membrana assorbe la pressione e genera intorno alla persona una zona colorata con diversa intensità, ampia un metro e mezzo. Le zone colorate si spostano con le persone, in questo modo viene resa sempre visibile la distanza da conservare quando si interagisce con gli altri, se ci si avvicina troppo le zone personali si confondono e diventa subito evidente che il distanziamento non è rispettato. Si stabilisce inoltre anche un diverso grado di pericolo, a seconda del colore assunto dalle fibre.
Per realizzare Physx, Cosimo Scotucci ha raccontato di essersi ispirato all’astrofisica: “La membrana si comporta come lo spazio-tempo teorizzato da Einstein. Si piega, si dilata e si contrae sulla base della pressione effettuata da una massa e dalla gravità che questa genera”.
“Inventare la membrana è stata la difficoltà maggiore” ha dichiarato l'architetto. Physx non ha, infatti, bisogno di alimentazione energetica, si può installare sia al chiuso che all'aperto e funziona indipendentemente dalle temperature, in qualsiasi situazione meteorologica. Il sistema è ancora in fase progettuale e l'architetto Cosimo Scotucci vuole farne un prodotto libero da diritti per permetterne una grande diffusione e aiutare nel contenimento del virus.

(Agnese Bifulco)

Images courtesy of Cosimo Scotucci


Credits and Data

Project Name: Physx
Location: Rotterdam, NL
Principal Architect: Cosimo Scotucci
Project Area: 700 m2
Year: 2020
Type: Proposal
Images by: Cosimo Scotucci
Link: https://www.cosimoscotucci.com/physx

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