Graham Baba Architects firma la nuova Ballard Food Bank

Concludiamo l’anno con un progetto dalla comprovata sostenibilità sia sociale che ambientale. Si tratta dell’ampliamento del Banco Alimentare di Ballard, uno dei quartieri più antichi di Seattle, nato come una piccola città colonizzata da immigrati dal nord Europa.  
Sin dalla sua creazione negli anni Settanta del Novecento, la Ballard Food Bank ha cercato di realizzare l'ideale dei vicini che aiutano i vicini. Un gesto diventato ancora più importante in questi anni, in quanto hanno fatto registrare una maggiore insicurezza alimentare. Prima del Covid la Ballard Food Bank effettuava in media 3.200 consegne e visite al mese. Ora il numero supera le 7.000 unità. Dopo tutti questi anni era quindi giunto il momento di dare a una delle banche alimentari più grandi della città una nuova sede. Lo scorso ottobre ha così aperto un nuovo Hub for Hope, progettato dallo studio Graham Baba Architects. Situato dietro l'angolo del vecchio edificio blu, che aveva affittato per anni su Leary Avenue, ripristina pure un'area industriale dismessa.
Il nuovo edificio di 987 metri quadrati si trova lungo un'arteria principale, vicino al centro di Ballard, e quasi ne raddoppia le dimensioni e la capacità di sopperire alle attività esistenti. La sua forma prende spunto dalla funzione stessa, con una parte più grande, simile a un capannone industriale, che ospita il mercato e il magazzino, e un’altra più piccola, residenziale, con tetto spiovente, che crea un ingresso accogliente e ospita la cucina, l'HUB e gli uffici. Si sviluppa seguendo due idee fondamentali. La prima è quella di creare un luogo inclusivo, umano e dignitoso per coloro che fanno parte della comunità, spesso relegati negli spazi più marginali della città. La seconda invece è più funzionale, ovvero deve massimizzare, in modo efficiente e sicuro, la capacità del Banco Alimentare di realizzare la sua missione, raggiungendo il maggior numero di persone bisognose possibili.
Volontà tradotte dai progettisti di Graham Baba Architects in una struttura accogliente e luminosa dai soffitti alti a mezza volta, grandi finestre e tende da sole arancioni. La porta d'ingresso, pur rimanendo visibile dalla strada principale, è arretrata lungo una laterale, al fine di offrire un’entrata più riservata, rispettando così la dignità delle persone costrette a rivolgersi al banco. 
All'interno, un'area d'attesa funge da punto centrale per la comunità, mentre altri servizi si irradiano da un banco di servizio centrale e un'area in cui sedersi. Questo perché l'HUB è stato progettato per ospitare una serie di funzioni accessorie, tra cui la consegna della posta, le prestazioni mediche, la consulenza, l'assistenza finanziaria e abitativa, i servizi per i veterani e la gestione di casi problematici. La cucina invece funge da caffetteria per la comunità, permettendo al Banco Alimentare di riciclare gli alimenti donati in pasti appetitosi e nutrienti. Infine, l’area della distribuzione del cibo è simile al design di un supermercato, con il preciso intento di ricreare per chi ha bisogno di assistenza un'esperienza di acquisto dignitosa e normalizzata.
Il progetto per la nuova Ballard Food Bank di Graham Baba Architects guarda anche al contesto urbano. E lo fa attraverso una nuova pavimentazione stradale, giardini, aiuole per orti urbani e aree relax. La strategia di sostenibilità in questo caso serve anche per ridurre i costi operativi della banca alimentare, offrendo alla comunità un ambiente più sano. La nuova struttura è stata recepita con grande entusiasmo. 
In conclusione afferma il direttore esecutivo del Banco Alimentare Jen Muzia: "L'intento dell'edificio è quello di creare uno spazio di appartenenza, dove tutti si sentano apprezzati […] Questo è un edificio per la nostra comunità”.

Christiane Bürklein

Project: Graham Baba Architects
Location: Seattle, USA
Year: 2022
Images: Lara Swimmer